Volley Euroambiente seconda solo al Molfetta, imbattuto

Vince la Volley Euroambiente contro la Eurotec Gela, 3 a 1 in poco più un’ora e mezza di gioco. La gara è stata tutt’altro che facile, l’avversario era di buona levatura tecnica, con atleti con importanti campionati di serie B1 alle spalle. La svolta del match è stato il secondo set: la vittoria ha trascinato la Volley Euroambiente ad aggiudicarsi l’incontro, la sconfitta ha spento i siciliani che hanno subito passivamente i restanti due set.
Il primo set lo vincono i gelesi approfittando di statistiche disastrose dei sipontini: solo due ricezioni positive contro le 11 sbagliate; in battuta e attacco non si è toccato il 50%. Sul fronte opposto, invece, Mungiello, Caci e Galfo s’impongono sotto rete.
Nel secondo set i sipontini sono sotto fino al 17 a 21, poi la rimonta con Orefice, Guancia e Giustizieri più efficaci a muro e in attacco. Sul 25 pari una decisione dubbia del primo arbitro non turba gli uomini di Tauro che chiudono 28 a 26. Le 12 battute positive e i 19 attacchi vincenti segnano la svolta dell’incontro. I siciliani entrano in crisi.
Nel terzo set il coach argentino, Timpanaro, mette in campo il brasiliano Edoardo, ma cambia poco; i sipontini cominciano a giocare in maniera più convincente, migliorano in difesa e ricezione, e battono con percentuali positive del 70%. Al primo tempo tecnico arrivano col risultato di 8 a 5, una veloce Parisi-Giustizieri porta il divario sul 16 a 11. Il set si chiude 25 a 14 dopo solo 20’. Il quarto set segue la traccia del precedente: Orefice e Scarabino prendono per mano la squadra e, sempre ben serviti da Parisi, realizzano sedici punti decisivi che piegano il muro di Caci &c. Alla fine è 25 a 13, in appena 20’. Una gara cominciata male ma finita benissimo:”Sapevamo che i siciliani erano esperti e pericolosi, e che sarebbero crollati se riuscivamo a metterli in difficoltà.“-ha riferito coach Tauro-“ Abbiamo saputo aspettare il momento giusto, alla fine del secondo set, per imporci e poi vincere”. Coach Timpanaro:”Abbiamo vinto bene il primo set , se avessimo vinto il secondo forse le cose sarebbero finite meglio, invece dal terzo set è ricomparso quel fantasma che ci mette paura addossa e ci toglie sicurezza e la forza di reagire e riprendere la partita.”

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